
Da oltre 60 anni, ricercatore e operatore nell’ambito degli effetti che la musica e il canto svolgono a livello psicologico e fisico sulla mente e sul corpo dell’uomo, il cui ascolto agisce positivamente sul sistema psico-neuroendocrinologico-immunologico in ogni età della vita.
Da una ventina d’anni, dopo l’incontro con il prof. Leboyer, e dopo una specifica collaborazione con la Neonatalità (dott. Guido Moro) dell’ospedale Macedonio Melloni di Milano, sull’onda delle ultime scoperte in fatto di neuroscienze prenatali, ha messo a punto lo strumento operativo “Grembo Armonico”. Un percorso inteso come protezione per lo sviluppo neurale del nascituro, basato sulla precoce attivazione del rapporto emotivo-affettivo tra la madre e il piccolo. Un scienza perinatale degli affetti attraverso il canto e musica.
Curriculum completo
Filippo Massara nasce a Torino, il 13.09.1929. È bilingue con madre di origine francese. Dopo la maturità classica ha svolto studi universitari di lettere e filosofia.
La sua ricca cultura musicale gli consente di aggregarsi a un centro d’avanguardia di ricerche teatrali, dove realizza tra il 1951 e il 1952 alcune interessanti sperimentazioni sullo stretto rapporto interattivo tra voce, musica, azione corporea, luce, e sugli effetti percettivi ed emotivi del suono, della musica e della parola. Sempre nei primi anni ‘50 inizia la sua attività collaborativa alla RAI – Radiotelevisione Italiana, sede di Torino, come responsabile musicale per il teatro radiofonico. La musica come struttura portante del testo interpretato, (radiodrammi, romanzi sceneggiati, commedie, teatro per i ragazzi) e come elemento indispensabile all’ascoltatore per ampliare le suggestioni emotive. La collaborazione dura fino al 1968.
Dal 1969 a Milano, mentre svolge alcune consulenze presso un noto editore per la realizzazione di audiolibri, inizia la sua collaborazione con la RSI – Radio della Svizzera Italiana, a Lugano, che durerà fino al 1992 . Qui oltre a realizzare una serie di testi radiofonici (di cui cura la regia), propone e realizza programmi di ricerca per sensibilizzare il pubblico al tema della musica come mezzo per modificare gli stati d’animo e influenzare le risposte fisiologiche dell’organismo.
Dal 1982 inizia la collaborazione con la prof. Giovanna Mutti, fondatrice e direttrice dell’AISMT di Genova, il centro studi e di formazione di esperti in terapeutica musicale. A Genova nel 1985 verrà organizzato il 2° Congresso Mondiale di Musicoterapia.
Sempre nel 1982, sotto l’attenzione interessata di alcuni medici (cardiologi, endocrinologi, geriatri), realizza una piccola etichetta musicale – Ludi Sounds – che si specializza in ricerche e preparazione di musiche che possano essere di appoggio e di complemento alle attività mediche. Nascono le collane di cd Sounds Therapy e Pharmasound
Dal 1985, presso centri specializzati in tecniche per il benessere, tiene una serie di conferenze e incontri sull’importanza terapeutica degli ascolti musicali profondi e ha condotto incontri e seminari centrati su particolari tematiche:
- RILASSAMENTO CORPOREO ED EMOZIONALE,
- TECNICHE PREVENTIVE ANTISTRESS,
- RIVITALIZZAZIONE ATTRAVERSO PERCORSI DI VISUALIZZAZIONE IMMAGINATIVA,
- RISCOPERTA DEL SORRISO INTERIORE ATTRAVERSO LA TECNICA DEL NEISHI’,
- ASCOLTI MUSICALI PROFONDI PER IL RICUPERO DELLE MEMORIE IMPLICITE .
- L’ASCOLTO MUSICALE COME ASCOLTO DI SE’ E COME PREPARAZIONE ALL’ASCOLTO DELL’ALTRO. LA SCOPERTA DELLA VIBRAZIONE RELAZIONALE
- RECUPERO DELLE MEMORIE DIMENTICATE CON MOMENTI DI NARRAZIONE DI STORIE PERSONALI.
Tutti questi percorsi sono stati accompagnati e facilitati dalla costante presenza di strutture musicali appositamente studiate.
Per conto dell’Assessorato all’Educazione della Provincia di Milano, elabora e realizza dei programmi attivi collegati alla natura, per gli alunni e gli insegnanti delle scuole elementari (4a e 5a classe). I parchi della cintura intorno a Milano sono stati visitati dalle classi, in compagnia di etologi e ornitologi, con cuffie di ascolto e registratori, per la l’analisi e la mappatura sonora del territorio. Questi incontri servivano anche per sensibilizzare i bambini al concetto di natura come paesaggio sonoro e per migliorare la capacità di attenzione acustica e la raffinatezza e la pulizia dell’udito.
Collabora per alcuni anni con le edizioni di Riza Psicosomatica per gli incontri di gruppo del dott. Raffaele Morelli.
E’ del 2000/2001 la sperimentazione presso la Divisione di Endocrinologia dell’ospedale Le molinette di Torino (facoltà di Medicina dell’Università), di particolari percorsi musicali e di visualizzazione immaginativa, per il trattamento di alcuni casi di amenorrea ipotalamica funzionale, (prof. Ezio Ghigo, primario – d.ssa in endocrinologa Laura Gianotti). Gli interessanti risultati della sperimentazione vengono comunicati all’incontro di apertura del 5° Congresso Europeo di Endocrinologia (Torino 9- 13 giugno 2001).
Sono poi seguite esperienze di stimolazione musicale per il recupero di persone in stato comatoso, e come complemento alle terapie del dolore.
All’inizio degli anni ’90, dopo avere conosciuto personalmente il prof. Fréderic Leboyer, grande sostenitore di una nascita senza violenza, incomincia a studiare dei percorsi musicali per il sonno dei piccoli e il rilassamento delle madri. Alcune strutture mediche e centri di benessere si avvalgono della esperienza di F.Massara (in collaborazione con il dott. Gabriele Traverso, psicologo e psicoterapeuta) per la conduzione di corsi di preparazione al parto con la musica e con il canto. Collabora con il dott. Guido Moro, primario neonatologo della struttura ospedaliera Macedonio Melloni di Milano.
Nel 2007 sull’onda delle ricerche più avanzate circa l’importanza di un’anticipata stimolazione fetale e sulle possibilità del feto di percepire e memorizzare i suoni e le voci, studia e realizza il Grembo Armonico, un particolare percorso per la stimolazione neurosensoriale del piccolo prenatale con strutture musicali specifiche e momenti canori mirati allo sviluppo di un precoce risveglio del senso di accoglienza materna e di interazione affettiva/emotiva tra la mamma e il piccolo. La musica, il canto, la tattilità come strumenti di prevenzione contro lo stress e di salvaguardia della salute della madre e del piccolo. Una scienza perinatale delle emozioni e degli affetti .